Scegliere infissi antieffrazione, può darti maggiori garanzie di sicurezza, in particolare su un elemento “debole” come la finestra. Nella maggior parte dei furti i serramenti vengono forzati o scardinati. E’ molto raro veder presa di mira la porta blindata, troppo in vista e deterrente per sua natura.
Approfondiamo insieme come scegliere le migliori finestre antieffrazione e quali sono le strategie da utilizzare per avere più sicurezza in casa.
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Infissi antieffrazione | Cosa sono le classi di sicurezza RC per le finestre
Per scegliere degli infissi che ti diano comfort, estetica, ma anche sicurezza, il valore da considerare è la classe antieffrazione che trovi indicata come RC.
La classe antieffrazione degli infissi, è la capacità del serramento di resistere a tentativi di scasso eseguiti con diverse tipologie di attrezzo che spaziano dal classico cacciavite a strumenti più tecnici ed efficaci.
Il valore RC (resistance class), si basa su una media ideale, comprensiva del tempo necessario a forzare un serramento e del rumore che l’eventuale ladro dovrà produrre durante l’operazione.
Più tempo e rumore, significano maggiore sicurezza per il serramento.
Le classi RC degli infissi, sono definite dalla UNI EN 1627: “Porte pedonali, finestre, facciate continue, inferriate e chiusure oscuranti – Resistenza all’effrazione – Requisiti e classificazione”. Attraverso questa normativa, possiamo comprendere i valori anti-effrazione dei serramenti, suddivisi in classi specifiche.
Di seguito trovi le caratteristiche delle classi RC valide per gli infissi:
- La classe RC1 prevede un tentativo di scasso fisico, senza l’utilizzo di attrezzi particolari.
- La classe di resistenza RC2, simula un tentativo di scasso eseguito utilizzando degli attrezzi semplici e facilmente reperibili come cacciaviti e coltelli.
- La classe di sicurezza RC3, prende in considerazione un tentativo di scasso con strumenti più complessi come un piede di porco o un perforatore.
- La classe RC4, è efficace contro strumenti come trapani e seghe a batteria. Questo tipo di strumento può fare anche molto rumore. Si tratta quindi di una classe di sicurezza elevata.
- La classe RC5 prevede l’utilizzo di strumenti elettrici, trapani e seghe specifiche, strumenti molto tecnici e rumorosi.
- La classe RC6 valuta una resistenza contro un attacco complesso, dove l’eventuale ladro ha tempo e può fare molto rumore con mole e strumenti elettrici.
Infissi antieffrazione | Quale classe di sicurezza scegliere per le finestre
L’effrazione media, non dura molto e, in caso di una forte resistenza del serramento, è molto probabile che il malfattore desista dopo pochi minuti.
Avere una finestra in grado di resistere è molto importante. Proprio per questo escludo a priori la classe RC1 buona al massimo per una porta da interni o per un ambiente aperto e senza valore.
La classe di partenza che consiglio è la RC2, salendo verso RC3 o RC4, valutando la tipologia di edificio e la sua posizione.
Per una casa isolata consiglierei una classe RC3. Per un contesto isolato, magari in una zona con alto numero di effrazioni anche una RC4.
Le classi RC5 e RC6, offrono una protezione molto importante, spesso sono utilizzate in edifici commerciali e raramente in ambienti abitativi, ma niente è da escludere.
Infissi antieffrazione | Quali sono gli accessori di sicurezza per le finestre
Per ottenere i migliori infissi antieffrazione, ti consiglio di muoverti tra i marchi più importanti, aziende che hanno sviluppato sistemi di sicurezza propri che migliorano il valore RC della finestra e, nella pratica, rendono molto più complessa l’effrazione.
I sistemi di sicurezza moderni, sono basati sulle tecniche di scasso più diffuse e hanno l’obiettivo di prevenirle attraverso chiusure particolari, oltre che nella struttura stessa del serramento.
Ecco alcuni esempi di elementi di sicurezza:
- Protezione integrata del vetro: Il vetro viene fissato nel telaio in modo da non poter essere rimosso con strumenti semplici.
- Protezione dell’anta: in chiusura delle bocchette specifiche fissano l’anta dentro al telaio, in modo da evitare lo scardinamento.
- Scontri di sicurezza: un meccanismo di chiusura extra che impedisce lo scasso della finestra.
- Maniglie antieffrazione: maniglie tecniche, studiate per bloccare al meglio la finestra rendendone più complessa la forzatura.
- Ferramenta a scomparsa: le finestre con ferramenta a scomparsa, impediscono che questa venga sganciata, esponendo meno punti deboli all’effrazione.
- Vetri stratificati: vetri antieffrazione, progettati per rendere più difficile la rottura. Importanti anche per la sicurezza contro gli infortuni.
- Sistemi di allarme integrati: le moderne finestre possono prevedere anche dei sensori integrati che lavorano con il sistema di allarme
Infissi antieffrazione | Come migliorare la sicurezza dei serramenti
La sicurezza antieffrazione della casa, non passa solo dalla finestra e dalla porta blindata.
Per ottenere maggiore tranquillità, aumentando “virtualmente” la classe antieffrazione, puoi utilizzare per prima cosa gli oscuranti. Persiane blindate e avvolgibili di sicurezza, diventano un ulteriore strato a protezione della finestra.
Se rientrano nel tuo progetto, in particolare per il piano terra, puoi installare grate e inferriate un elemento che migliora ulteriormente la protezione.
A questo si deve aggiungere un buon sistema di allarme, meglio se con sensori collegati alle stesse finestre.
Infissi antieffrazione | Il montaggio delle finestre di sicurezza
Come avviene per le prestazioni termiche e acustiche, i valori di fabbrica del serramento sono importanti, altrettanto lo è un montaggio adeguato.
Le caratteristiche di sicurezza della finestra, dovranno essere confermate da una installazione all’altezza, che utilizzi prodotti e strategie per mantenere questo livello senza lasciare punti deboli.
Infissi antieffrazione | Come scegliere le migliori finestre antieffrazione
Per scegliere le migliori finestre per la sicurezza valuta la classe RC, orientandoti su valori pari o superiori a 2.
Ti consiglio di prendere in considerazione solo i migliori brand del settore, soprattutto per la possibilità di ottenere soluzioni tecniche specifiche e per le garanzie che possono darti sul prodotto che acquisti.
Considera con attenzione l’installazione, che dovrà essere adeguata alla sicurezza che cerchi.
Non trascurare garanzie e assistenza nel tempo, parte integrante del prodotto che acquisti.
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